Alla terra.
Meglio restituire il corpo alla Natura.
Scritti
Assonanza.
King the Land. Un sorriso sincero: questa serie di Netflix mi ha veramente avvinto. Mi sono interrogata sul perchè ciò…
io.
Io nella mia vita sono stata fortunata. Forse mi sono stati fatti dei torti ma ho avuto la capacità di…
L’amico Sergio.
Il più caro amico uomo che ho avuto è stato Sergio. Era la fine degli anni Sessanta. Come sono stata…
Nandina che vive ancora.
L’altro ieri mattina la custode mi ha mandato un messaggio, corredato da una foto; la foto ritraeva alcuni rami di…
Cucina e cucinare.
Io sono quasi convinta che la mia passione per lo stare in cucina trae origine nella lontana prima infanzia, quando…
In silenzio.
Non sempre stare in compagnia solo con se stesso si rivela una buona scelta. Si camuffa per desiderio di riflessione…
Una sobrietà sospetta.
da http://www.cronacheterrestri.it/2020/05/13/linguaggio-povero-una-sobrieta-sospetta/ “La lingua italiana è molto ricca e consentirebbe di esprimere le sfumature del discorso: il suo appiattimento a…
La maestra Tiziana.
Tiziana era molto brava. Le era stata assegnata una classe Prima. Ero ammirata dalla sua abilità di maestra. Era stata…
Leon.
La fascia di cotone era alta più di venti centimetri : era di colore beige chiaro, era lievemente elasticizzata. I…
Guizzo geniale.
Questa di Tito Samorè è opera d’arte molto particolare. L’ho vista nascere e posso dirmi fortunata perché avrei potuto non…
Finalmente!
Tito desiderava da molto tempo una barca a vela, ma lo desiderava in cuor suo, non ne aveva mai parlato….
La bella pianta.
Ci si può innamorare di una pianta? A me capita. La guardo con amore crescere di giorno in giorno. Da…
Robocran.
Quando ci guardiamo il volto allo specchio, se noi immaginiamo di sfilare via l’epidermide, quello che rimane non è dissimile…
Morea.
Lentamente la barca si stava avvicinando alla riva, l’isola appariva sempre più vicina e già si distingueva la sua spiaggia…
Tutti insieme.
Quello che io penso è questo: che io, te, il vicino di casa il prete il presidente il profugo l’astronauta…