Maria, sorella grande di Pinuccia, mia amica del cuore dei primi anni, doveva andare a lavorare per aiutare la famiglia e ogni anno aspettava la chiamata per fare la mondina. C’era una certa eccitazione in lei nell’attesa, mi sembrava che desiderasse andare. Forse era anche così. Però poi seppi che le mondine stavano tutto il giorno con le gambe nell’acqua e che gli insetti le torturavano mentre lavoravano. Si disse più avanti che Maria lì si era rovinata la salute. Poi venne il film Riso amaro con Silvana Mangano e celebrò le mondine.
Germana Pisa
Pubblicato nel libro “Nelle pagine del tempo. Le parole salvate dai ricordi” a cura di Alfredo Tamisari, edizioni EmmeTi.