Ma tu pensa! Mia madre si è scomodata, dal luogo dove ora si trova, per venirmi a dare la sua approvazione ad una mia iniziativa recentissima. Non era mai capitato prima che la sognassi, salvo poche ore dopo che se ne fu andata. Quale che saranno gli sviluppi – (o le conseguenze, positive o negative) della iniziativa di cui ho accennato, rimarranno in me la soddisfazione e lo stupore per quella approvazione, che è suonata così chiara e significativa. Meglio ancora, più precisamente dico: non ho la sensazione – in grazia di una approvazione per così dire di natura celeste – di avere commesso un errore a prendere quella iniziativa di parlare, di espormi. Sembra che non ho commesso un errore. Mia madre si è mossa dal suo empireo -(è questo che io credo) per dirmi che ho fatto bene a parlare. Qualcuno può obiettare che quel sogno non significa niente, ma io credo il contrario: esso fa parte di quella categoria di sogni durante il sonno della notte che sono particolarmente vividi, “parlanti” e qui poi si tratta proprio di parole che mi sono giunte, e chiare!